Il Marchio Biodiversity Friend

Storia

Fin dalla sua fondazione, avvenuta il 4 ottobre 2004, WBA Onlus si è occupata della conservazione e tutela della biodiversità negli ambienti agrari. Nel settembre del 2009 WBA si è attivata per sviluppare un percorso di certificazione per aziende, prodotti e processi, in grado di offrire all’utente ed al consumatore garanzie che l’attività produttiva non determini una perdita della biodiversità del territorio.

 

Tale percorso, originariamente denominato “Biodiversity Loss Free” (BLF), è stato ideato da Gianfranco Caoduro, all’epoca Presidente di WBA onlus, e presentato nel corso della conferenza “Agricoltura e Biodiversità: esperienze a confronto” tenutasi il 3 ottobre 2009 a Zero Branco (TV), in occasione della “Nona Giornata della Biodiversità”.

 

Successivamente, la bozza di tale disciplinare è stata sviluppata da un gruppo di lavoro costituito da naturalisti, agronomi e forestali di WBA, con il supporto di CSQA Certificazioni, che hanno elaborato un protocollo denominato “Biodiversity Friend®”, che permette alle aziende di aumentare la complessità biologica degli agrosistemi, verso una reale sostenibilità e qualità delle produzioni.

Lo standard Biodiversity Friend non si limita a certificare l’impegno dell’azienda in direzione di una riduzione significativa della perdita di biodiversità sul territorio, ma rappresenta uno stimolo per la stessa azienda verso un incremento progressivo della diversità biologica.