14 Apr Vinitaly riprende in presenza: la sostenibilità il tema del momento
Vinitaly, la più grande fiera Internazionale del vino e dei distillati, che si tiene a Verona dal 1967, ha ripreso dopo due anni di stop forzato con l’edizione 2022. Numerose le aziende presenti alla manifestazione, e numerose anche le occasioni di confronto con gli oltre 30 convegni in programma.
Tra gli appuntamenti in programma nel Calendario Eventi Vinitaly, l’11 aprile il Convegno “La viticoltura del futuro tra sostenibilità e mutamenti climatici”, organizzato da Codive, che è stato occasione per esporre il “Decalogo della Sostenibilità in Agricoltura”.
Il Decalogo rappresenta gli elementi di valutazione su cui si basa la certificazione Biodiversity Friend, ed include indicatori di sostenibilità ambientale, ma anche di sostenibilità sociale ed economica.
Presenti a Vinitaly 2022 34 delle 111 aziende certificate Biodiversity Friend. La maggior parte delle aziende agricole certificate Biodiversity Friend infatti sono aziende vitivinicole, e non a caso il vino rappresenta un quarto del settore agroalimentare italiano.
Tra i temi affrontati in questa edizione, centrale ancora una volta la sostenibilità, e tra le proposte Biodiversity Friend, lo standard volontario aperto a tutte le aziende agricole che ha visto nell’ultimo anno numerose nuove adesioni da parte di aziende che credono in un modello di agricoltura sostenibile e a basso impatto ambientale. L’obiettivo di Biodiversity Friend è quello di promuovere e valorizzare l’agricoltura sostenibile a tutela della biodiversità e del territorio.
Nella terza giornata del salone del vino, 12 aprile, il Consorzio del Durello ha colto l’opportunità di comunicare ufficialmente al grande pubblico che la denominazione del Lessini Durello è la prima DOC italiana ad aver ottenuto la certificazione Biodiversity Friend.
Ne hanno parlato Paolo Fiorini, Presidente del Consorzio Lessini Durello, Gianfranco Caoduro e Nicola Tormen di WBA Project e Nicola Bottura di Siquria. Anche il Presidente di WBA, Paolo Fontana, presente al convegno ha brindato all’evento.
“WE HAVE A DREAM”, ha terminato il suo intervento Gianfranco Caoduro: “AGRICOLTORI E NATURALISTI UNITI PER UNA VITICOLTURA SOSTENIBILE!”.