Un viaggio nella storia e nella diversità del miele

Un viaggio nella storia e nella diversità del miele

È finalmente disponibile sul nostro e-commerce il volume internazionale Italian Apiculture, A Journey Through History and Honey Diversitya cura di Ignazio Floris, professore Ordinario di Entomologia del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, Accademico Ordinario e Coordinatore Nazionale del “Gruppo di Lavoro Api” della Società Scientifica Entomologica Italiana.

Italian Apiculture, A Journey Through History and Honey Diversity riassume la conoscenza dell’apicoltura italiana e della sua storia, compresa la diversità dei mieli. Ha coinvolto noti esperti accademici italiani in apicoltura e ha voluto arricchire il lavoro di Eva Crane per onorarne la memoria.

 

 

Contenuti

L’Italia è un Paese dove la cultura delle api ha permeato la storia del nostro popolo, comprese le tradizioni, l’economia, le espressioni umanistiche e artistiche, più che in qualsiasi altro paese. Ciò è stato favorito dalla diversità geografica e culturale che caratterizza il Bel Paese, da nord a sud, isole comprese.

La grande diversità culturale e ambientale è anche alla base della grande varietà di risorse mellifere che, soprattutto con l’avvento dell’apicoltura moderna, si è tradotta in una vastissima gamma – la più ampia a livello mondiale –  di varietà botaniche di mieli con caratteristiche organolettiche, proprietà e composizione molto varie.

Nonostante l’opera storica di Eva Crane sull’apicoltura mondiale (The World History of Beekeeping and Honey Hunting), in cui l’apicoltura italiana è parzialmente descritta, mancava nella letteratura apistica un ampio trattato che illustrasse e riassumesse la ricchezza espressa dalle diverse culture regionali della penisola italiana e delle sue isole maggiori.

Il lavoro, composto da 464 pagine in inglese e a colori, è stato finanziato da Eva Crane Trust e, in parte, dai Fondi per la Ricerca dell’Ateneo di Sassari.

 

Sfoglia il libro qui.

 

Coautori

Il libro è stato curato da Ignazio Floris e raccoglie i contributi di molti studiosi italiani come:

  • Alberto Satta, Michelina Pusceddu, Ana H. D. Francesconi, University of Sassari
  • Aulo Manino, Marco Porportato, Augusto Patetta, Paola Ferrazzi, University of Turin
  • Daniela Lupi, Mario Colombo, University of Milan
  • Renzo Barbattini, Mauro D’Agaro, University of Udine
  • Carlotta Fontana, University of Bologna
  • Antonio Felicioli, Mauro Pinzanuti, University of Pisa
  • Giancarlo Ricciardelli D’Albore, Tiziano Gardi, University of Perugia
  • Emilio Caprio, University of Naples
  • Raffaele Monaco, University of Bari
  • Vincenzo Palmeri, Francesca Laudani, Giulia Giunti, University of Reggio Calabria
  • Santi Longo, Gaetana Mazzeo, University of Catania
  • Paolo Fontana, Gino Angeli, Livia Zanottelli, Fondazione Edmund Mach of San Michele All’Adige (TN)
  • Francesca Grillenzoni, Francesca Corvucci, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria – Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente (BO)
  • Federica Gazziola, ALS Italia S.r.l.
  • Paola Ferrazzi, University of Turin
  • Nicola Palmieri, Studio Naturalistico Il Pianeta Naturale (PG)
  • Lucia Piana, Piana Ricerca e Consulenza s.r.l. (BO)
  • Fausto Ridolfi, Apicoltura Ridolfi (BO)

 

Note

Su questo volume, edito da Accademia Nazionale Italiana di Entomologia, non sono applicabili le condizioni di favore riservate ai soci di WBA Onlus.